mercoledì 30 marzo 2011

Ricevo e pubblico


ZaLab
con
 BIG SUR, PMI e OFFICINAVISIONI
Presentano
JU TARRAMUTU



In anteprima nazionale mercoledì 6 aprile 2011
Un film documentario di Paolo Pisanelli
musiche: Animammersa
prod. Big Sur, PMI e OFFICINAVISIONI (89’ Digital Betacam – Italia 2010)

C’è una cosa che nessuna tv, nessuna radio può riportare fedelmente: il silenzio. Nei primi giorni dopo il sisma il silenzio era ovunque. Non solo tra le macerie. Le persone andavano in giro come fantasmi. In mezzo alla gente c'era il silenzio, dentro la testa c'era il silenzio”.



La notte del 6 aprile 2009 un violento terremoto ha devastato una delle più belle città italiane e il suo territorio, dotato di  uno straordinario patrimonio artistico e naturale.
Dopo quella notte, L’Aquila è divenuta teatro della politica sia nazionale che internazionale. Il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, ha deciso di spostare il summit del G8 nel capoluogo abruzzese per captare l’attenzione e ottenere aiuti internazionali.
Per mesi le persone “terremotate” sono rimaste spaesate e totalmente escluse dalle scelte politiche che decidevano il loro futuro.
In un periodo di quindici mesi di riprese, il film racconta la città più mediatizzata e mistificata d’Italia, passata dalla rassegnazione alla rivolta attraverso mille trasformazioni, intrecciando storie di persone, luoghi, cantieri, voci e risate di “sciacalli” imprenditori che hanno scatenato la protesta delle carriole, quando ormai il terremoto non faceva più “notizia”. Riprendiamoci la città hanno gridato gli abitanti dell’Aquila e si sono organizzati per spalare le macerie, dimostrando la volontà di non rassegnarsi al silenzio, anche se costretti a vivere nelle periferie di una città fantasma.

ZaLab sostiene la distribuzione del documentario. Chiunque fosse interessato a organizzare una proiezione del film o il 6 aprile o in altre date, può contattarci scrivendo all’indirizzo distribuzione@zalab.org
Per vedere il trailer del film e per maggiori informazioni sulle proiezioni:
http://jutarramutu.blogspot.
com/

lunedì 28 marzo 2011

Forum: non c'è limite al peggio


E così non solo non dovremmo indignarci nel sapere della finta ricostruzione della città raccontata dalla finta aquilana a Forum, organizzata dalla redazione del programma, ma dovremmo anche evitare "attacchi strumentali" e "spargere veleni su una conduttrice e un programma che ogni giorno, in diretta, danno spazio alle ragioni, alle amarezze e alle speranze della gente comune."
Aspettarci le scuse della conduttrice, della redazione della trasmissione e della rete no invece, eh?

venerdì 18 marzo 2011

L'ultimo lupo mannaro, di Glen Duncan


Segnatevi questa data: 21 aprile. Nelle librerie italiane arriva L'ultimo lupo mannaro, di Glen Duncan, Isbn Edizioni.

Jacob Marlowe ha appena scoperto di essere l’ultimo della sua specie. È braccato dai suoi nemici e tormentato da un tragico passato. Logorato da due secoli di lussuria e di assassinii, a cui è spinto ogni mese dalla Maledizione che lo ha colpito, ha deciso di consegnarsi alle autorità alla prossima luna piena. Gli ultimi trenta giorni prima che tutto finisca. Ma proprio mentre Jacob sta contando le ore che lo separano dalla propria fine, un brutale omicidio e un incontro tanto incredibile quanto inaspettato lo catapultano di nuovo all’inseguimento disperato della vita.
L’ultimo lupo mannaro è qualcosa di unico e totalmente nuovo, un romanzo in cui azione, dolore, poesia, amore, sesso, humour, sangue e morte si tengono per mano in un miracoloso equilibrio.