domenica 9 luglio 2006

Il professore capirà

Non so come, ma sono ancora vivo.
L'infarto l'ho rischiato un paio di volte, ho detto più parolacce in due ore che in tutto l'anno, i rigori non li ho visti perché stavo troppo male, non ho più voce perché ho gridato come un ossesso, ma ne è valsa la pena.
Ah, tra meno di due ore dovrei svegliarmi, andare a Roma e fare un esame, ma poco importa.
CAMPIONI DEL MONDO.

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