lunedì 18 settembre 2006

Un'altra notte bianca

Aiuto. Si sta avvicinando pericolosamente la Notte Bianca.
Manca ormai poco, neanche 10 giorni e inizierà lo strazio.
Ma come? "Tre serate e settantadue ore di spettacolo e di festa: quest'anno la Notte Bianca di Napoli parte il 28 settembre, con "Aspettando la Notte Bianca", fino a raggiungere il clou la notte del 30", e tu non sei entusiasta?
Sinceramente, no.
Ricordando l'epopea e i disagi dello scorso anno, tra mezzi pubblici da terzo mondo, tassisti ladri (che dovevano farsi pagare 2 euro a corsa, e invece...), disorganizzazione, alcune incomprensibili scelte (Bepper Grillo a Piazza Dante costretto a sospendere lo spettacolo per motivi di sicurezza, vabbè), ore ed ore passate in fila, spiaccicato contro sconosciuti, bloccato in un vicolo del Centro Storico in attesa che il traffico umano defluisse, non sono per niente entusiasta.
Magari un giro lo farò, se la compagnia sarà adatta (come l'anno scorso, d'altra parte).
Ma evitiamo i facili entusiasmi del giorno dopo, come l'anno scorso, ché altrimenti m'arrabbio sul serio.

(Notte Bianca)

6 commenti:

  1. in virtù di ciò che mi è capitato lo scorso anno, penso che questa notte bianca la trascorrerò allegramente altrove...

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  2. "facili" entusiasmi?
    Beh, in effetti è abbastanza normale organizzare un evento che porta in strada 2 milioni di persone. Tant'è vero che a Roma, in 5 edizioni, non ci sono ancora riusciti (divertente il balletto delle cifre per la Notte Bianca romana di quest'anno: alle 10 di sera - ancora agli inizi, insomma! - si parlava di oltre 2 milioni e mezzo di persone. Poi, al mattino dopo, la cifra è stata ricalcolata in circa un milione e mezzo...).
    Quella dell'anno scorso a Napoli è stata la Notte Bianca che ha coinvolto più gente in Europa. Certo, ci sono stati parecchi e gravi problemi e disservizi. Ma era la prima edizione. I cambiamenti in meglio ci sono.
    E l'atteggiamento di chi dice "no, non sia mai, non ci sarò" davvero non lo capisco.

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  3. Vabbè, Gennà: ok la tua compagnia, ok gli ospiti di livello, ma io tre quarti d'ora sotto una galleria della Cumana non vorrei farmeli di nuovo.
    Sai com'è, alla mia salute ci tengo ancora.

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  4. Ah, e ne parliamo il 31, dei cambiamenti in meglio. Per ora associo quell'evento solo all'inciviltà dei napoletani tutti, ad un caos generale e a quel povero quartetto d'archi sotto la metro.

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  5. I cambiamenti ci sono. A iniziare dal fatto che molti spettacoli sono stati delocalizzati, in modo da non congestionare il centro cittadino.
    Per gli altri, possiamo anche sentirci il 1° ottobre (il 31 settembre non c'è, hai voglia di aspettarlo!)
    :)

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  6. 1 ottobre, allora: e vediamo 'sta delocalizzazione...

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