Vasco Brondi (La luci della centrale elettrica) intervistato su MusicBoom.
Dalle risposte che dà all'intervistatore o era incazzato nero, o gli stava antipatico da morire, o aveva mangiato un po' pesante la sera prima.
"Ciao Vasco...innanzitutto ti chiederei di raccontarci di questa scelta molto particolare di farti chiamare "Le Luci della Centrale Elettrica"...Vasco Brondi non andava bene?
È una domanda che mi fanno di continuo e mi sembra una delle più inutili. Le luci della centrale elettrica si spiega da solo, vuol dire esattamente quello dice. Quello che evoca. Il mio nome non significa niente, non è la mia autobiografia ambulante".
(MusicBoom)
Dalle risposte che dà all'intervistatore o era incazzato nero, o gli stava antipatico da morire, o aveva mangiato un po' pesante la sera prima.
"Ciao Vasco...innanzitutto ti chiederei di raccontarci di questa scelta molto particolare di farti chiamare "Le Luci della Centrale Elettrica"...Vasco Brondi non andava bene?
È una domanda che mi fanno di continuo e mi sembra una delle più inutili. Le luci della centrale elettrica si spiega da solo, vuol dire esattamente quello dice. Quello che evoca. Il mio nome non significa niente, non è la mia autobiografia ambulante".
(MusicBoom)
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