domenica 15 ottobre 2006

Paris, Texas


Ricordate la scena del Peep-show di "Paris, Texas"?
Ecco, per me è una delle più belle del cinema degli ultimi 30 anni.
Al pari di altre ben più note al grande pubblico, quei lunghi minuti di incomunicabilità tra un uomo ed una donna uniti da un telefono e separati da uno specchio sono da manuale di storia del cinema.
Jane (Nastassja Kinski, la mia donna ideale) in golfino rosa da una parte, Travis (Harry Dean Stanton, grande attore) dall'altra, in mezzo una grande specchiera rettangolare: lui può vedere lei, lei non può vedere lui. Il telefono permette loro di comunicare
In ballo c'è un amore finito, un figlio, c'è il ricordo del passato e una speranza per il futuro. Lei per mestiere è pagata per spogliarsi: si appresta a farlo anche per Travis, che subito la blocca. Vuole soltanto parlare.
La sequenza è tutta giocata sul rapporto visibile/invisibile, luce/oscurità, sulla barriera costituita dallo specchio ed il contrasto tra la felicità artificiosa di Jane e la reale disperazione di Travis.
Ma ci sono anche i dialoghi: ridotti all'osso ma ugualmente emozionanti. Travis è tormentato dal pensiero di ciò che il suo unico amore sta facendo della propria vita.
Il dialogo va avanti, ma è un dialogo quasi totalmente fatto di silenzi lui si esprime a monosillabi mentre lei, ignara, si comporta come se si trovasse davanti un cliente qualsiasi.
Alla fine Travis non riesce a reggere il peso della situazione e, con le lacrine che gli solcano le rughe del viso, abbandona silenziosamente la cabina dopo aver posato la cornetta sulla scrivania, di fianco al telefono.
Va via: anche Jane percepisce che non c'è più nessuno dall'altra parte del vetro e non può fare altro che restae, perplessa e dubbiosa, a fissare uno specchio ormai muto davanti ai suoi occhi.
Grande sequenza, grande film: su Youtube stranamente non sono riuscito a trovare la sequenza, ma quella del secondo incontro nel peep-show: sempre bellissima, in questa stavolta Travis parla si esibisce in uno dei più intensi monologhi che il cinema ricordi.
Insomma, "Paris, Texas" è un film che ogni amante del cinema deve vedere, prima o poi.
Se non volete farlo per grandi qualità artistiche della pellicola, almeno per la folgorante bellezza di Nastassja Kinski, stretta in un corto maglione rosa di lana grezza.

(Youtube)



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