lunedì 23 maggio 2005

The Manchurian Candidate

"The Manchurian candidate", thriller del 2004 realizzato da un redivivo Jonathan Demme ("Il silenzio degli innocenti"), è una pellicola tesa e avvincente, con due attori del calibro di Denzel Washington e Meryl Streep in stato di grazia, al servizio di una sceneggiatura agghiacciante e intrigante.
Evidenti buchi e forzature nella trama ci impediscono di definirlo un capolavoro, ma di sicuro si tratta di un ottimo film, diretto in maniera convincente - entusiasmante l'uso delle soggettive e dei primi piani - e interpretato da due giganti del cinema contemporaneo, rispettivamente nella parte dell'ufficiale paranoico di ritorno dalla Guerra del Golfo che tenta di smascherare un complotto internazionale che mira alla Casa Bianca e della madre del candidato alla vicepresidenza oppressiva, subdola e meschina.
La trama a sfondo politico-apocalittica, la critica sottesa al sistema e al potere occulto dei mass-media, la metafora del controllo sugli uomini e del lavaggio del cervello sono le assi portanti di questo thriller psicologico che consigliamo vivamente di vedere.

(Imdb)

Approfondimento in rete: Filmup, My Movies, Filmscoop

3 commenti:

  1. Evidenti buchi e forzature nella trama ci impediscono di definirlo un capolavoro....appunto!
    cmq ti consiglio (ma credo che tu l'abbia già visto) le conseguenze dell'amore, sono curioso di sapere cosa ne pensi

    RispondiElimina
  2. antonio a me sto film non è piaciuto per niente!!!!! anzi, mi sono sorpresa di averlo trovato quissù. Ma poi, l'attore che interpreta il candidato: un cane!

    RispondiElimina
  3. ...De gustibus...infatti in molti me ne avevano parlato malissimo, in molti lo considerano un film mediocre. A me, invece, è piaciuto parecchio. :)

    RispondiElimina