venerdì 14 aprile 2006

Basta pizzini

Abbiamo capito: gli piaceva scrivere con una Olivetti Lettera 32 su dei piccoli pezzetti di carta.
Ma per quanto tempo ancora ci romperanno le scatole con questa storia dei pizzini di Provenzano?

1 commento:

  1. Forza Italia è l'alleanza politica di Provenzano

    Documenti scomodi, difficilmente reperibili sulle pagine dei giornali, ancor meno in televisione. Documenti processuali che indicano come i rapporti tra Cosa Nostra e gli “illustri” fondatori di Forza Italia, Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri, si siano intrecciati.Poco prima delle elezioni, il documentario del regista siciliano Marco Amenta, “Il fantasma di Provenzano”, arriva con fatica in alcune sale cinematografiche italiane. Il regista inserisce nel film anche il filmato delle dichiarazioni processuali (inerenti al processo sui mandanti a volto coperto delle stragi di Capaci e via D’Amelio) dei due collaboratori di giustizia Salvatore Cancemini e Nino Giuffrè e subito insorge la polemica.

    Infatti Salvatore Cancemi venne sentito davanti al p.m. Tescaroli il 29 gennaio 1998 e in merito ai preparativi della strage di Capaci racconta: “Riina (zù Totuccio) mi disse: io mi sto giocando i denti, possiamo dormire tranquilli, ho dell’Utri e Berlusconi nelle mani, che questo è un bene per tutta Cosa Nostra”. Cancemini riferiva pure “che appartenenti al gruppo Fininvest versavano periodicamente una somma di 200 milioni di Lire a titolo di contributo. […] Questi soldi con tutta certezza, Riina li usava per Cosa Nostra, per alimentare Cosa Nostra”.

    Il 3 maggio 2002 viene archiviata, perché gli elementi raccolti sono insufficienti a sostenere l’accusa, l’inchiesta su Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri come “mandanti occulti” delle stragi di Capaci e via D’Amelio. Il gip di Caltanissetta però chiede che si continui a indagare per verificare «rapporti di società facenti capo al gruppo Fininvest con personaggi in varia posizione collegati all’organizzazione di Cosa nostra».

    Successivamente, nel gennaio 2003 la Procura di Palermo chiede di ascoltare il collaboratore di giustizia Antonino Giuffrè (arrestato il 16 aprile...

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