giovedì 1 marzo 2007

Perché Sanremo è Sanremo (purtroppo)

Mi sembra incredibile che a Sanremo 2007, il Festival della canzone italiana, quella più bella e orecchiabile finora ascoltata sia "La Paranza" di Daniele Silvestri, che ricorda tanto - nella melodia e nell'aria di cazzeggio che si respira in tutto il brano - uno dei peggiori motivetti di Renzo Arbore con l'Orchestra italiana.
(No, non ho sentito Paolo Rossi, forse la sua canzone è migliore - dato che il testo è dell'immenso Rino Gaetano - ma comunque il quadro generale di questo Festival, come sempre, è davvero avvilente).

5 commenti:

  1. Purtroppo...x ogni festival...è sempre così XD....mah...un saluto

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  2. Ma perchè, se proprio dobbiamo starcene a casa, non ci leggiamo un buon libro invece di fraccassarci le palle e rovinarci l'umore (ed erodere la nostra capacità intellettiva) davanti a questa cazzo di una televisione di merda ed i suoi programmi per dementi casalinghi?

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  3. Sì. Da queste parti facciamo soprattutto quello.
    Mia madre e mia sorella, però, non credo la prenderanno molto bene (le hai dato delle dementi casalinghe, o sbaglio?). :)

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  4. beh é da sempre il festival della spazzatura....non mi risulta che De André, gli Area, Guccini oi CCCP siano mai andati a sanremo...^^

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  5. ciao rapace,
    niente male anche il tuo blog...

    Paolo Massa

    P.S. a me Sanremo è piaciuto, in particolare Paolo Rossi e Tosca.

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