sabato 25 febbraio 2012

Voglia di vincere - Perché i videogames sono importanti

Tom Bissell ha scritto un saggio sui videogames che si legge come un romanzo. Un libro davvero bello, interessante e divertente, per tutti gli appassionati di videogames e semplici curiosi del tema.


Giocare ai videogiochi può creare dipendenza. Un’adorabile, frustrante dipendenza. Questo perché ormai non sono più «solo giochi», ma opere artistiche di altissimo livello, oggetti d’intrattenimento a tutto tondo, esperienze sensoriali ed estetiche totalizzanti. Tom Bissell lo sa bene, dal momento che ha trascorso tre anni della sua vita incollato alla console per scrivere questo libro. E in queste pagine spiega perché i videogiochi oggi sono davvero importanti, ma soprattutto perché hanno così tanti fan in ogni angolo del pianeta. Da Resident Evil a Fallout, passando per Call of Duty Mass Effect fino allo spettacolare Grand Theft Auto, Tom Bissell ci racconta in prima persona e da una prospettiva inedita la sua dipendenza da videogiochi (per un periodo combinata a quella da cocaina). Scritto con uno stile avvincente, mescolando autobiografia, critica e reportage narrativo, Voglia di vincere è un viaggio in un universo artistico divertente e stimolante, una delle forme d’arte più popo- lari e innovative della nostra epoca.

domenica 5 febbraio 2012

Editoria, Web & Social Network

Da poco più di una settimana ho creato un blog in cui scriverò di editoria, social network, marketing on line e  comunicazione sul web legata ai libri:

giovedì 2 febbraio 2012

Palauno? No, grazie

Stasera abbiamo giocato al Palauno di Largo Balestra, a Milano. Esperienza a dir poco surreale:
campo pessimo, spogliatoi mediocri (mancanza di luce, scarico mal funzionante, docce tiepide, pochissimo spazio). Per non parlare dell'accoglienza e della professionalità: abbiamo giocato dalle 21.30 alle 22.30 e alle 22.31 hanno spento tutte le luci sul campo, lasciandoci all'oscuro. buio totale, abbiamo anche rischiato di farci male cercando a tentoni l'uscita. Mi dilungherei ancora nei lati negativi (costo di campo e di bibite), ma mi limito a segnalare soltanto l'assurda risposta del gestore alla nostra richiesta di pettorine per distinguere le squadre: "eh, non le ho, non potete chiedermele il giovedì, non le ho", come se ci fosse un giorno particolare per richiederle. O forse ne hanno solo 5 e il giovedì sono in lavanderia. Vivamente sconsigliato.