mercoledì 14 dicembre 2005

Ricordando Luigi Tenco

Le biografie ufficiali ci hanno sempre detto che Luigi Tenco si suicidò in una camera d'albergo dell'hotel Savoy di Sanremo nella notte tra il 26 e il 27 di gennaio del 1967, dopo che la sua canzone "Ciao amore ciao" era stata eliminata dal Festival di Sanremo.
Ma i dubbi su questa controversa vicenda sono sempre stati tanti, troppi. Le indagini, a quel tempo, fuorno fatte malissimo e in modo frettoloso, forse anche perché, come ricorda Lucio Dalla, Luigi Tenco non era un cantante famoso come altri.
Per far luce sull'episodio e "riempire alcuni buchi mancanti", anche se soltanto a distanza di 38 anni, il procuratore di Sanremo, Mariano Gagliano, ha deciso di riesumare la salma del cadavere e riaprire il caso.
Nella speranza di poter conoscere, prima o poi, la verità sulla morte di Luigi Tenco, io vorrei ricordarlo con le splendide parole di una canzone di Fabrizio De André, dedicata all'amico scomparso:

Preghiera in gennaio

Lascia che sia fiorito
Signore, il suo sentiero
quando a te la sua anima
e al mondo la sua pelle
dovrà riconsegnare
quando verrà al tuo cielo
là dove in pieno giorno
risplendono le stelle.

Quando attraverserà
l'ultimo vecchio ponte
ai suicidi dirà
baciandoli alla fronte
venite in Paradiso
là dove vado anch'io
perché non c'è l'inferno
nel mondo del buon Dio.

Fate che giunga a Voi
con le sue ossa stanche
seguito da migliaia
di quelle facce bianche
fate che a voi ritorni
fra i morti per oltraggio
che al cielo ed alla terra
mostrarono il coraggio.

Signori benpensanti
spero non vi dispiaccia
se in cielo, in mezzo ai Santi
Dio, fra le sue braccia
soffocherà il singhiozzo
di quelle labbra smorte
che all'odio e all'ignoranza
preferirono la morte.

Dio di misericordia
il tuo bel Paradiso
lo hai fatto soprattutto
per chi non ha sorriso
per quelli che han vissuto
con la coscienza pura
l'inferno esiste solo
per chi ne ha paura.

Meglio di lui nessuno
mai ti potrà indicare
gli errori di noi tutti
che puoi e vuoi salvare.

Ascolta la sua voce
che ormai canta nel vento
Dio di misericordia
vedrai, sarai contento.
Dio di misericordia
vedrai, sarai contento.


(Radio Amicizia, Reuters)

1 commento:

  1. ciao!
    sì avevo letto "diario"... anche beppe grillo è interessante. Fa veramente male tutto ciò.

    Qui a sociologia stanno organizzando seriamente il capodanno in val di susa! geniale...

    RispondiElimina