Stasera ho visto "Hero", di Zhang Yimou.
Non so ancora se si tratta di uno splendido affresco dai colori sgargianti, un affascinante quadro in movimento, un magico caleidoscopio di suoni-gesti-immagini o semplicemente una pellicola dal forte impatto visivo ma povera di contenuti.
Certo è che il cinema orientale necessita di una cultura, di strumenti e di un occhio particolare per essere compreso e gustato fino in fondo.
E sicuramente devo ancora metabolizzarlo. Se riesco a sbrogliare questa matassa, magari vi farò sapere qualcosa di più preciso.
(Lankelot)
Non l'ho ancora visto, ma mi hanno detto che dal punto di vista della fotografia è praticamente perfetto.
RispondiEliminaAl Napoli film festival comunque, c'è stata una rassegna dedicata proprio a Zhang Yimou.
Non l'ho ancora visto, ma mi hanno detto che dal punto di vista della fotografia è praticamente perfetto.
RispondiEliminaAl Napoli film festival comunque, c'è stata una rassegna dedicata proprio a Zhang Yimou.
Perfetto, si. Ma la storia latita.
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