Sarà
l’Oratorio dei Nobili del Liceo Genovesi in Piazza del Gesù a
Napoli ad ospitare il 18 e 19 febbraio “Musica per Aleppo” due
giorni dedicati alla solidarietà verso il popolo siriano teatro da
anni di una guerra che sembra non avere fine, con l'obiettivo
concreto di sostenere l'allestimento dell'ambulatorio medico di Tall
Toucan vicino Aleppo.
L’iniziativa
di solidarietà “Musica per Aleppo” nasce dall’idea di Dario
Candela pianista formatosi al conservatorio San Pietro a Majella che
attraverso la musica ha girato tutto il mondo: «Sono
stato in Siria anni fa, prima della guerra. Un paese straordinario.
Quello che mi colpì di più fu la gente e la bellezza dei luoghi: un
popolo cordiale, accogliente, aperto e umile la cui cifra umana e la
semplicità del vivere stridevano ai miei occhi nel confronto con la
nostra società degli egoismi. Laggiù si sta consumando ora una
catastrofe».
È
stato Dario Candela a scrivere un post sulla sua bacheca Facebook che
suonava come un “facciamo qualcosa, facciamolo subito” ed infatti
moltissimi musicisti da tutta Italia hanno risposto e dato la loro
disponibilità. Saranno più di 30 i concerti che si susseguiranno e
circa 200 i musicisti che parteciperanno alla lunga maratona: cori,
ensemble, orchestre e solisti, studenti dalle elementari al
Conservatorio e professionisti si alterneranno dalle 16.00 di sabato
alle 20.00 di domenica dando la possibilità a quante più persone di
intervenire e partecipare con un contributo libero in segno di
solidarietà al popolo siriano.
Il
progetto dell'allestimento del laboratorio medico a Tall Toucan,
vicino Aleppo, obiettivo di “Musica per Aleppo”, sarà portato
avanti dal “Comitato NOUR, Ama e cambia il mondo”, che dedica le
sue attività in Siria all'infanzia affamata, spaventata, ferita e
trascurata.
Si
ringraziano i musicisti per la partecipazione e il Liceo Genovesi per
la gentile concessione degli spazi.
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