sabato 4 agosto 2012

I diritti della natura di Cormac Cullinan


È utile, direi necessario, scrivere di questo libro partendo dalle parole scritte sulla copertina: “Noi siamo i popoli della Terra, ma non siamo i suoi padroni. Madre Terra è una comunità viva e indivisibile e tutte le sue creature condividono un destino comune; nel riconoscere ciò con gratitudine, sappiamo che il sistema industriale ha creato le condizioni che hanno condotto al suo saccheggio. Questo abuso ha provocato lo sconvolgimento della Comunità Terra, degli ecosistemi, del clima. Dobbiamo cambiare direzione.”

I diritti della natura di Cormac Cullinan è il libro, uscito per Piano B edizioni, tradotto e curato da Davide Sapienza, da cui partire per una nuova idea di mondo, in cui siano contemplati non solo i diritti dell’uomo, ma appunto anche quelli della Terra. In Ecuador, nel 2008, questo è già avvenuto. Nel resto del mondo, una simile presa di coscienza tarda ad arrivare. Ma “la sopravvivenza della nostra specie e la salute della Madre Terra dipendono dalla nostra capacità di trasformare i sistemi di governo”, sottolinea Vandana Shiva. Dobbiamo farlo presto. Anche la natura deve essere tutelata, ha bisogno di leggi ad hoc.

Nessun commento:

Posta un commento