E poi c'è questo mio amico, Lorenzo Marinelli che non sento da un po' di tempo, ma che ho sempre seguito "a distanza": abbiamo iniziato insieme con il giornalismo, poi ho scoperto le sue brillanti doti di scrittore e fotografo, e ora mi ha sorpreso con Electo, un disco di elettronica potente e ricca di influenze. Un po' Aphex Twin, un po' Chemical Brothers, un po' Underworld e, restando dalle parti della Campania, qualcosa dei Silicon Dust, che mi avevano particolarmente impressionato con il loro primo ep Lulin, qualche tempo fa.
Io ci sto in fissa da ieri sera, con questo disco (soprattutto con Fallin' Star, Poor, Fat & Ugly, Oz1 e Freak Plane). Fossi in voi lo ascolterei.
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