Allora, ho cliccato anche io con entusiasmo sul gruppo "i segreti della casta di Montecitorio", ma poi il tipo di aggiornamento, l'impennata di contatti, l'apertura di una serie di canali paralleli come twitter e blog (con adsense incorporato) mi hanno fatto drizzare le antenne.
Bufala, mossa di marketing per qualche libro/film che sta per arrivare, abile Seo che vuole guadagnare notorietà, contatti e anche qualche soldo puntando sul senso di indignazione crescente con un po' di copincolla e post sensazionalistici? Resto in attesa di ulteriori sviluppi...
lunedì 18 luglio 2011
I segreti della casta, chi c'è dietro?
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Confermo la stessa impressione.
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