mercoledì 17 novembre 2010

Tredici piastrine e una fede nuziale

Pino Scaccia è partito per la valle del Don alla ricerca degli italiani dispersi durante la campagna in Russia. Alla ricerca di nomi, di ricordi, di oggetti. Scrive il giornalista: "Sono passati 67 anni dalla dolorosissima battaglia di Nikolajewka, tanto tempo. Così tanto che sono morti anche quelli che cercavano i sopravvissuti. Se fino a qualche tempo fa c’erano madri e mogli e figli a cercare i dispersi, adesso ci sono i nipoti. Ma la ricerca non si interrompe. E’ incredibile come la pagina del Don sia destinata a non chiudersi mai. Me ne sono occupato per la prima volta nel 1992 scoprendo negli archivi di Mosca i primi nomi. Ho partecipato alle prime riesumazioni in quella valle maledetta, ma da allora ho continuato a ricevere lettere e appelli. Non si può smettere di cercare, la memoria è troppo importante." Ed è incredibile che, quando leggo brevi articoli come questo, la lista dei nomi sulle piastrine riportata da Scaccia, mi possa emozionare ancora così tanto.

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