giovedì 7 maggio 2009

Milano - 7 maggio

Ieri ho visto Milano Due. E Cristiano Malgioglio.
La mattina c'è troppo silenzio in stazione. Tutti chini a leggere qualcosa.
La maggior parte si fa i fatti propri. Alcuni incazzati al cellulare, disdicono appuntamenti ai quali si presenteranno ancora più incazzati.
Oggi ho aiutato un ragazzo straniero a prendere il binario giusto per la metro, non ci poteva credere. Tra emigranti ci si intende.
Mi hanno detto che 10 giorni fa faceva ancora freschetto. Oggi si soffocava.
Sto mangiando bene, quasi sempre. Mi guardo molto attorno. Non ho ancora rifatto l'aperitivo.
Non tollero molto l'ordine alfabetico, almeno oggi. Ma adoro l'odore dei libri.
Domenica vado a comprarmi pantaloncini, calzerotti e scarpette da Decathlon. Tornando a casa probabilmente terrò lo sguardo fisso fuori dal finestrino, pensieroso come sempre negli ultimi giorni. Cambiare non è facile.
Sul marciapiede fuori al mio cancello di casa c'è scritto "Patty for ever". Chissà se poi è stato per sempre.

4 commenti:

  1. Ciao, allora come supponevo sei a Milano da poco... sì, cambiare non è facile, certe cose ancora non me le sono chiarite manco dopo due anni di vita milanese... ma come te adoro l'odore dei libri, e allora ti faccio due regali, così, per solidarietà terrona :o)
    1) L'immagine tra le più belle, c'è Claudia Tarolo, editrice Marcos (ce l'hai tra gli "amici" in facebook, ricordi?) nella stanza dove io lavoro per loro. Arrivano i nuovi libri, bancali freschi di stampa. Lei sembra una bambinetta eccitata... solitamente è una gentile ma serissima professionista. Scarta l'involucro in plastica, prende il primo libro, lo apre... e lo odora. L'odore dei libri... io sono incantata a godermi la scena, la nascita di un libro. È emozionante. È commovente. Lei è bellissima, in quel momento è un quadro d'autore. Poi si gira e mi vede... che figura di m... ! :D
    2) Non so se è vera 'sta cosa che a Milano sono tutti glaciali e distaccati, sarà che sono stata fortunata... ma ho Amisci splendidi (sì, cioè, no, non è un refuso la "s", magari un giorno ti spiegherò), e fin dal mio arrivo in Polentonia mi hanno integrata e coinvolta tra mille giri di belle esperienze. Che alla fine qualsivoglia situazione diviene piacevole perché, ammettiamolo, siamo noi a esserlo! E domenica andiamo a Bollate per passare un pomeriggio al parco a gustarci un particolare festival teatrale, Monologhiamo, s'intitola. Dalla stazione Garibaldi ci arriviamo in 15 minuti con il passate. Vuoi venire? La sera concertini vari... anche se non potrò far tardi, che il giorno dopo si lavora. Ti mando il mio numero tramite facebook, nel pomeriggio parto e torno domattina, in tempo per ripartire per Bollate :o)
    Sono fatta così.

    Tutto ciò per dirti che: non so cosa tu faccia a Milano, gli inizi sono sempre sdruccioli, e anche i prosiegui... ma se ci tieni prendi tutto così come viene, sia stage, sia collaborazione o altro. Fin quando l'odore dei libri ti ecciterà, avrai forza e stoffa per continuare.
    Ciao!

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  2. grazie dell'in bocca al lupo. coglierò il meglio da questa esperienza, senza dubbio :)

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  3. Questo è un cambiamento che hai scelto, consapevolmente. Sapevi che sarebbe stato difficile e hai tirato dritto. In te c'è una grande sensibilità ma un nucleo forte e deciso. Ed io, sono fiera di questo, di te.

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