giovedì 11 ottobre 2007

Studio Aperto, cambio della guardia

Nel mondo del giornalismo italiano c’era un bel giro di poltrone e non c’avevo fatto proprio caso. 
Mario Giordano, da Studio Aperto a Il Giornale. Maurizio Belpietro da il Giornale a Panorama. E a Studio Aperto arriva Giorgio Mulè, che non so proprio chi sia ma ho letto che si tratta del direttore di Videonews, (una cosa che fa capo sempre a Mediaste e gestisce programmi come Verissimo).
Quando mi perdo ‘ste cose ci resto male, perché leggo il saluto fatto da Giordano e quasi mi viene la pelle d’oca con lacrimuccia annessa. Sono ironico, ovviamente.
Avrò scritto già in passato che il tg di Italia uno è per me il peggio del peggio, davvero l’emblema del declino della civiltà occidentale.
Forse è un po’ come sparare sulla Croce Rossa, lo so.
Ma intanto, con questo cambio ai vertici sono curioso di capire Mulè come si comporterà. Se seguirà il trend precedente – un culo, una tetta, un approfondimento sui cani, l’intervista a una velina, servizio strappalacrime, un gossip, una presa per i fondelli di Prodi e di nuovo un culo – o cercherà una strada alternativa. Facile la prima strada, intrigante la seconda.
Che farà Mulè?
In ogni caso, col suo tg in bilico fra trash, sensazionalismo, sangue e belle donne, Giordano si era distinto. Io dico nel male, c’è chi sostiene il contrario. Ma comunque distinto.
Prendere il suo posto, non sarà facile.
Vista la difficoltà dell’impresa, perché non eliminarlo dal palinsesto? Scherzo eh, ne va del pluralismo informativo.


(Adnkronos)

2 commenti:

  1. La mia domanda è un'altra...ora che Giordano va al Giornale, che farà? un culo a pagina 3? un approfondimento/inchiesta sui reality a pagina 5? ...va a vedere, che finisce che me lo compro, per scoprirlo...no questo è troppo...
    Mari :-)

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  2. Il Giornale è un bel giornale. Per la frittura di pesce, nessun altro assorbe meglio l'unto.

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