Su queste "elezioni" si sono spese un po' troppe parole. Dimenticando, spesso, che si trattava solo di un tentativo di dare una base realmente democratica al nuovo partito (da qualsiasi parte lo si veda e qualsiasi opinione si abbia, questa è comunque una novità, in Italia). Francamente mi sembra anche poco utile (direi stupido, e non c'è bisogno di dire che non ce l'ho con te) polemizzare su mancati controlli e calcare la mano su "truffe" o cose simili. Le primarie non sono "legali", non serviranno al Paese intero, non sono state insomma una consultazione elettorale. Sono servite a dare una indicazione sul segretario di un partito. E quindi poco conta che ci sia stato chi ha votato anche 100 volte. Hai avuto, abbiamo avuto, altri 1000 motivi per non votare domenica. Aggrapparsi alle "irregolarità" mi sembra solo un tentativo di bollare l'operazione, l'ennesimo modo per screditare e gettar fango. E di fango ce n'è a sufficienza diggià.
E di questo dovrebbero discutere all'interno del partito, per cercare di capire se queste irregolarità hanno falsato il voto (ma non credo) e per eventualmente, in futuro, ovviare. Che l'opposizione (da ambo parti, che sia destra o sinistra) strepiti e accusi di "brogli" e falsi (qualcuno ha anche chiesto che si torni a votare!) mi sembra davvero fuori luogo.
Si, giusto: adesso tutti a indignarsi per il voto multiplo, le irregolarità e il pressapochismo e blablabla. E francamente non se ne può più della gente che si indigna per ogni cosa. Quando poi gli aspetti rilevanti sono ben altri, come dicevi tu. Certo che però, dal momento in cui i numeri determinano sia titoli dei giornali ("il trionfo del PD") che le gerarchie degli apparati locali (adesso questi si scannano), tanto valeva starci un po' più attenti. E che cavolo.
Su queste "elezioni" si sono spese un po' troppe parole. Dimenticando, spesso, che si trattava solo di un tentativo di dare una base realmente democratica al nuovo partito (da qualsiasi parte lo si veda e qualsiasi opinione si abbia, questa è comunque una novità, in Italia).
RispondiEliminaFrancamente mi sembra anche poco utile (direi stupido, e non c'è bisogno di dire che non ce l'ho con te) polemizzare su mancati controlli e calcare la mano su "truffe" o cose simili. Le primarie non sono "legali", non serviranno al Paese intero, non sono state insomma una consultazione elettorale. Sono servite a dare una indicazione sul segretario di un partito. E quindi poco conta che ci sia stato chi ha votato anche 100 volte.
Hai avuto, abbiamo avuto, altri 1000 motivi per non votare domenica. Aggrapparsi alle "irregolarità" mi sembra solo un tentativo di bollare l'operazione, l'ennesimo modo per screditare e gettar fango. E di fango ce n'è a sufficienza diggià.
interessante, ma resta comunque una irregolarità. o no?
RispondiEliminaE di questo dovrebbero discutere all'interno del partito, per cercare di capire se queste irregolarità hanno falsato il voto (ma non credo) e per eventualmente, in futuro, ovviare. Che l'opposizione (da ambo parti, che sia destra o sinistra) strepiti e accusi di "brogli" e falsi (qualcuno ha anche chiesto che si torni a votare!) mi sembra davvero fuori luogo.
RispondiEliminaSi, giusto: adesso tutti a indignarsi per il voto multiplo, le irregolarità e il pressapochismo e blablabla. E francamente non se ne può più della gente che si indigna per ogni cosa. Quando poi gli aspetti rilevanti sono ben altri, come dicevi tu. Certo che però, dal momento in cui i numeri determinano sia titoli dei giornali ("il trionfo del PD") che le gerarchie degli apparati locali (adesso questi si scannano), tanto valeva starci un po' più attenti. E che cavolo.
RispondiEliminaSì dai, un pizzichino d'attenzione in più. Senza che riuscissero a far votare pure mio zio dall'america, o la stessa persona 5-6 volte.
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