E’ ufficiale: non so più che giornale leggere.
E poi, lo confesso: i quotidiani, così come sono fatti e pensati ora, mi hanno stufato ormai da un pezzo.
La Repubblica
E la prossima volta che mi date un chilo e mezzo di rivista-pubblicità come allegato, ad esempio il sabato, giuro che non la prendo e
Il Corriere della Sera? Poco leggibile e accattivante, mi annoia già solo a guardarlo. Mi piace il Magazine, ma quindi è da comprare solo una volta a settimana.
Le risposte di Romano mi fanno sbadigliare, e il mielismo in generale credo sia la morte del giornalismo. Che ci posso fare.
Il Foglio mi diverte. Sul serio. Alcune rubriche sono da scompisciarsi, ma 4 paginette non valgono il prezzo che costa e, con tutto il bene, alle volte penso alla puntata di Report sul finanziamento ai quotidiani e la voglia di dare un euro a Ferrara mi passa del tutto.
Il Riformista, che vorrebbe essere il Foglio di sinistra, o qualcosa di simile, sul serio non ce la fa a raggiungere una soglia minima di decenza: una delle ultime volte che l’ho acquistato, in 4 pagine ho trovato una decina d’errori.
Del Messaggero m’importa poco, poi ho quasi vergogna di chiederlo al mio edicolante. Se però è un giornale decente, fatemelo sapere. Lo stesso vale per
Ci sarebbe Libero. Ma non so se definirlo giornale.
Che resta? Il Mattino di Napoli. Mio dio. Stendiamo un telone pietoso. Interessante come una partita a briscola tra vecchietti. Anche se alle volte mi piacciono le pagine di politica estera. Ma forse sto invecchiando.
Quando proprio voglio farmi le grasse risate, Compro Napoli più o Cronache di Napoli.
Il primo costa pure solo 50 centesimi, e sono ben spesi perché almeno sai che è successo nel tuo quartiere, giochi a trovare gli errori di ortografia e tutto questo ti tiene sempre attivo il cervello.
Per il secondo, invece, il gioco è contare o indovinare quante facce di camorristi o latitanti ci saranno nelle pagine interne.
Poi dicono che i quotidiani di carta non moriranno. Se non si danno una mossa, sono già belli che defunti.
venerdì 4 maggio 2007
In edicola perplesso
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Il Manifesto?
RispondiEliminaMarianna
no, mi pare che per leggere un quotidiano per intero ci vogliano intorno alle 6 ore, secondo gli studi.
RispondiEliminaSai che palle!
Il Messagero non so, ma merita già solo per la redazione a Barberini che è troppo bella
La redazione è proprio bella, dobbiamo ringraziare Gambescia per avercela fatta visitare.
RispondiEliminaIl manifesto? Uhm, non mi ha mai convinto. Ma lo sai che non l'ho mai comprato?
Il Manifesto lo comprerei per le copertine e i titoli della prima pagina, per il resto è fortemente intriso di ideologia e stanca, addirittura, me.
RispondiEliminaMarianna