La battaglia è finita.
Alle 3 di notte, ma è finita. Fare il Presidente di Seggio elettorale è un'esperienza davvero massacrante, solo ora me ne rendo conto (eppure è stata la quinta volta).
Tra elettori indecisi, orari inumani, caldo e finestre che non si aprivano, proteste dei rappresentanti di lista, enormi verbali da compilare, mi meraviglio come non sia riuscito a sopravvivere.
Per fortuna la squadra degli scrutatori era affiatata, il segretario bravissimo e siamo riusciti a portare a termine il lavoro senza intoppi.
Convinto di essere tra gli ultimi del quartiere, poi, mi son dovuto ricredere. Trentesimo su 75 seggi, una gran bella soddisfazione, insomma.
Poi, qui a Napoli la Iervolino ha vinto di nuovo, senza ballottaggio.
Amareggiato? Devo ammetterlo, sì. Almeno col ballottaggio potevo farmi un'altra elezione, stavolta molto più semplice, e intascare altri 150 euro facili facili.
Alle 3 di notte, ma è finita. Fare il Presidente di Seggio elettorale è un'esperienza davvero massacrante, solo ora me ne rendo conto (eppure è stata la quinta volta).
Tra elettori indecisi, orari inumani, caldo e finestre che non si aprivano, proteste dei rappresentanti di lista, enormi verbali da compilare, mi meraviglio come non sia riuscito a sopravvivere.
Per fortuna la squadra degli scrutatori era affiatata, il segretario bravissimo e siamo riusciti a portare a termine il lavoro senza intoppi.
Convinto di essere tra gli ultimi del quartiere, poi, mi son dovuto ricredere. Trentesimo su 75 seggi, una gran bella soddisfazione, insomma.
Poi, qui a Napoli la Iervolino ha vinto di nuovo, senza ballottaggio.
Amareggiato? Devo ammetterlo, sì. Almeno col ballottaggio potevo farmi un'altra elezione, stavolta molto più semplice, e intascare altri 150 euro facili facili.
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