martedì 6 dicembre 2005

Manganellate e TAV

Presi a manganellate dalle forze dell'ordine come i peggiori criminali, senza alcun rispetto per la dignità della persona e senza fare distinzione tra donne, uomini e anziani (un signore sessantenne è ricoverato in ospedale, e la ragazza con il naso rotto testimonia tutta la brutalità usata nell'operazione).
Stanotte - alle 3:20 - la polizia ha "agito" per allontanare coloro che si trovavano nel presidio di Venaus per manifestare contro il TAV.
La legge della violenza ha, come al solito, avuto la meglio su tutto. Decine i feriti, e l'unica cosa che Lunardi ha saputo dire è: "Si mettano il cuore in pace".

Leggere l'inchiesta di Gianni Barbacetto su Diario può servire a fare un po' di chiarezza.

 




1 commento:

  1. E' un film già visto, purtroppo. D'altronde, possono fare peggio di Genova? Ho paura anche solo a pensare ad una risposta.
    Saluti, Nico

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