sabato 9 luglio 2005

Oltre le armi, contro il terrorismo

"Ed è un esercizio inutile denunciare il fanatismo. Gli anatemi occidentali servono soltanto ad alimentarlo. Gli avversari, inclusi i peggiori, i più perfidi, vanno studiati. Combattuti e studiati nelle loro motivazioni. Lo dice la ragione. Opporre il fanatismo al fanatismo non serve. Le armi, anche le più potenti, non sono sufficienti. La prova è nei fatti: le grandi potenze occidentali, dotate delle tecnologie più avanzate, dopo quattro anni di lotta al terrorismo, non riescono a impedire che esso paralizzi la più grande metropoli d'Europa, mentre i "potenti della Terra" si riuniscono a un'ora di elicottero. Ci deve essere qualcosa di sbagliato. C'è da augurarsi che, traumatizzati dalle esplosioni, i leader riuniti in Scozia studino e trovino una strategia più efficace. Perlomeno una più intensa collaborazione. Quella esistente non basta. È evidente".


(Bernardo Valli su "la Repubblica")


1 commento:

  1. mah, che dire???forse le otto potenze del mondo non faranno questo sforzo di comprensione...Quanto e' accaduto a Londra e' intollerabile, e lo sono anche i devastanti bombardamenti pilotati dagli usa e i servili alleati,che in altri angoli del mondo fanno milioni di vittime innocenti. Non hanno audience televisiva, nè speciali di venti pagine sui giornali..
    Qualcuno deve avere l'umiltà di ammettere le proprie responsabilita', di cambiare rotta..o sara' la fine. O quasi...

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