"Secondo alcuni autori gli alimenti ricchi di enzimi sono tutti quelli crudi, compresa la carne, che in sé ne hanno ha sufficienza per facilitare la loro digestione da parte di uomini, animali e microrganismi [...] In definitiva secondo Howell la lunghezza della vita è inversamente proporzionale alla quantità di enzimi "propri" consumati. [...] Spesso il cibo che ci piace è quello che non digeriamo e quindi ci mancano alcune sue componenti, oppure abbiamo la necessità degli enzimi lì presenti. Inoltre questi enzimi sono costituiti da grandi molecole proteiche che agiscono solo se disposte nello spazio nel loro modo particolare, per questo non è possibile produrli artificialmente "copiando" la formula della natura. Quindi bisogna mangiarseli!"
Dopo aver letto l'articolo e i suggerimenti alimentari posti alla fine, mi rendo conto che dovrei eliminare un po' di cibi dalla mia tavola e mangiare un po' più sano, da oggi in poi. O, almeno, mettermi a dieta, onde evitare di spaccare con il mio peso eccessivo una sedia, a casa di un'amica, com'è successo oggi.
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