Una giornata fuori casa per motivi di studio. Massacrante. Ore e ore a sfogliare quotidiani del 1979.
Torno a casa, neanche il tempo di rendermi conto su quale quotidiano on line mi trovo e leggo questa notizia. Il nuovo vice premier, già mago della finanza creativa, diventa il sedicente salvatore del Sud, offrendo la soluzione di tutti i problemi, e ancor prima che si presenti ufficialmente il nuovo governo, ha la proposta che risolleverà la situazione del meridione: la vendita delle spiagge.
Non si può certo dire che il nuovo Governo parta con il piede giusto. Le critiche fioccano da sinistra e da destra, ma quello che colpisce di più è l'imbarazzante pochezza e il nuovo livello di ridicolaggine toccato da alcuni esponenti del nostro Governo.
Anche se sembra che ci sia qualcuno disposto ad aprire un dialogo - rappresentanti del Sib (Sindacato Italiano Balenari) e della Fiba (Federazione italiana balneari) su tutti - credo davvero che, per il bene di tutti gli italiani, si inizi a fare qualcosa di concreto per risollevare l'economia del nostro paese, restando con i piedi per terra, avanzando un passo alla volta verso il risanamento del nostro stato.
E bisogna fare presto, altrimenti a breve neanche la vendita delle Alpi ironicamente proposta da Gavino Angius potrà salvarci.
scandaloso. pubblico anche io. ;)
RispondiEliminafinalmente sei tornata! pensava fossi rimasta intossicata dopo la cena magnificata l'altra sera qui sul tuo blog!
RispondiEliminaciao
oh oh
RispondiEliminasolo ora, mi sono reso conto di aver aperto due blog e aver scambiato i commenti: a te quelli per una lei, a lei quelli per te!
perdona la mia smania di scrivere...
Eh eh...non fa nulla...;)
RispondiEliminano ma dai la proposta è ottima: visto che la magistratura è tutta in mano alla sinistra (parola di premier) e sti poveri camorristi e mafiosi ormai non possono più portare avanti le proprie attività, aiutiamoli no? dovranno pure riabilitarsi in qualche modo...e un po' d'aria di mare non fa male a nessuno!!!
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