Grillo, nel suo blog, ci parla dell'Italia e della nostra tv "semilibera". E poi cita la Freedom House e la classifica sulla libertà di stampa. Sono un tipo contrario alle classifiche di questo tipo, o meglio, non credo rispecchino l'effettiva realtà delle cose, ma il 74° posto mi sembra davvero troppo. E' inaccettabile, senza nulla togliere alla Turchia.
E poi c'è da sottolineare il fatto che Beppe Grillo manca dalle tv italiane da tanti, troppi anni. Ricordo ancora uno dei suoi ultimi spettacoli, datato 94, mi sembra, dal Teatro delle Vittorie. FAVOLOSO! E subito registrato, ancora oggi conservo la Vhs come una reliquia.
Oggi, però, non c'è più spazio per lui nella tv italiana, stretto nella morsa, tra un addominale di Costantino, una smorfia di Costanzo e un balletto sgraziato di suo marito.
Sono tempi duri, molto duri. Ma li supereremo (spero).
(Beppe Grillo, Freedom House)
bella la definizione della De Filippi. mala tempora currunt, in effetti.
RispondiEliminama sta anche a noi far sì che cambino. in che modo? beh, non vedere quella TV aiuterebbe!
bella la definizione della De Filippi. mala tempora currunt, in effetti.
RispondiEliminama sta anche a noi far sì che cambino. in che modo? beh, non vedere quella TV aiuterebbe!