Puglia, estate 1945. In una lucente giornata, Giovanna esce dal mare con un costume strappato che lascia scoperto l’ombelico, rubando per sempre il cuore di Ezio. La guerra è appena finita, gli invasori hanno abbandonato il paese, e il bikini sarà presentato al mondo solo 12 mesi dopo. Ezio proverà in tutti i modi a conquistare il cuore di Giovanna. Ma lei, impaurita e insicura, non accetterà la sua proposta di matrimonio, costringendo Ezio a fuggire per l’umiliazione. Il giovane pugliese attraverserà l’Italia distrutta ma colma di speranza del dopoguerra, fino a raggiungere Bolzano, dove diventerà un raccoglitore di mele. Sessant’anni dopo una lettera riaccende quella passione mai del tutto sopita. Ezio parte così per un viaggio di ritorno che è un malinconico tentativo di recuperare il passato. Una storia d’amore romantica e struggente che supera le barriere del tempo; un romanzo coraggioso che racconta l’amore ad ogni età, ribaltando i cliché della società moderna.
Ernest van der Kwast (Bombay, 1981) è uno scrittore. Ha vissuto a San Genesio, vicino a Bolzano fino a febbraio 2012. Adesso vive in Olanda. Nel 2004 ha rinunciato a una promettente carriera da lanciatore del disco per pubblicare la sua prima opera narrativa, sotto pseudonimo. Il suo romanzo autobiografico Mama Tandoori(Isbn, 2010) è stato un bestseller. L’ombelico di Giovanna è il suo ultimo libro, già bestseller in Olanda.