Per un napoletano, girare per la propria città vestendo i panni del turista è sempre un'esperienza particolare, quasi inspiegabile. Forse capita a tutti gli abitanti di tutte le città del mondo, ma molto spesso si scoprono capolavori e luoghi nascosti, accanto ai quali eri passato magari centinaia di volte, senza mai soffermarti.
E così oggi Napoli da turista mi è sembrata bella, scombinata ma bella. Elegante, sporca ma elegante. Ricchissima e intrigante, ma a tratti incapace di mostrare a pieno tutto il valore dei suoi tesori.
Il Chiostro di Santa Chiara, il Duomo, piazza del Gesù, il centro storico, visti con gli occhi ammirati di un turista non possono che essere apprezzate per quello che sono: capolavori straordinari.
E le macchinette automatiche dei biglietti per la metro sono tutte rotte, i negozi sono chiusi e le strade sempre sporche, mancano le indicazioni per i turisti stranieri, e anche per quelli italiani. Le auto non si fermano al semaforo e in alcune zone semideserte un po' di tensione l'avverti, ma fa nulla: oggi Napoli mi ha mostrato la sua faccia più bella.